Era la prima sera a Kuala Lumpur ed ero in pieno stordimento post volo (e post goccine calmanti; sì ho paura di volare e ne ho parlato qui) quando ho assaggiato per la prima volta questo piatto.
I chicken satay sono degli spiedini di pollo, marinati nelle spezie e cucinati su roventi braci fumanti. Si preparano anche di manzo e montone e sono uno degli street food più diffusi in Malesia, a Singapore e in Indonesia, dove pare siano nati nell’isola di Java.
Il nome satay si riferisce alla deliziosa salsa con cui vengono accompagnati, che consiste in una sorta di pesto di noccioline cotto insieme a aglio, scalogno, peperoncino e spezie.
Durante le tre settimane trascorse in questi paesi ne abbiamo assaggiati tanti, ognuno con una sfumatura diversa. Alcuni avevano una nota di curcuma più marcata, altri avevano il lemongrass come protagonista.
Teneri, ben marinati e dal sapore equilibrato, i migliori chicken satay li abbiamo assaggiati a Singapore al Makansutra Gluttons by the Bay, uno degli hawker center che vi ho consigliato in questo post.
Non vi spaventate dalla lista ingredienti lunga e complessa. In realtà è una ricetta veloce da preparare e comoda anche in occasione di una cena con amici. Vi basta preparare la salsa e mettere a marinare il pollo qualche ore prima (o la mattina per la sera) e al momento di cenare occuparsi solo della griglia.
Se vivete in Versilia potete trovare il lemongrass e il tamarindo al minimarket asiatico in via Verdi a Viareggio (vicino al mercato). I milanesi hanno l’imbarazzo della scelta per acquisti di questo tipo, ma vi consiglio di fare un salto da Kathay, un nuovo negozio in Chinatown molto ben fornito dove ho recentemente fatto incetta di ingredienti esotici.
Se proprio non trovate questi due ingredienti, omettete il tamarindo e sostituite il lemongrass con lo zenzero. Non otterrete dei veri chicken satay, ma saranno comunque deliziosi.
La ricetta, con qualche modifica, viene dal libro “Best of Malaysian Cooking” di Betty Saw, acquistato con gli ultimi ringgit all’aeroporto di KL poco prima di prendere il volo del ritorno.
POLLO SATAY
350 g di petto di pollo
2 lemongrass
1 spicchio d’aglio piccolo
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di olio di semi
1 cucchiaio di succo di lime
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaio di zucchero (meglio se zucchero di cocco)
1 cucchiaino di sale
Salsa Satay
80 g di noccioline tostate
2 scalogni piccoli
1 spicchio d’aglio piccolo
½ cucchiaino di cumino
½ cucchiaino di coriandolo
½ cucchiaino di galangal
½ cucchiaino di pasta di tamarindo
1 cucchiaio di zucchero (meglio se zucchero di cocco)
½ cucchiaino di sale
olio di semi di qualità
un bicchiere a’acqua
1.Preparare la marinata. Nella ciotola di un mixer frullare il lemongrass fatto a pezzetti, lo spicchio d’aglio (privato precedentemente dell’anima) insieme all’olio, al succo di lime e alla salsa di soia.
2.Tagliare il petto di pollo in tocchetti di circa 2,5 x 1,5 cm. Metterli in una ciotola, cospargerli con la marinata, aggiungere il sale, lo zucchero, la curcuma e mescolare bene. Coprire con la pellicola e lasciare a marinare per almeno due ore.
3. Preparare la salsa. In un mixer tritare le noccioline finemente se volete una salsa liscia, in modo più grossolano se preferite una salsa più rustica. Tritare finemente, anche nel mixer, gli scalogni, l’aglio (privato dell’anima) e il lemongrass.
4. In una padella antiaderente mettere quattro cucchiai d’olio di semi, le spezie macinate con un mortaio e aggiungere il trito di aglio, scalogne e lemongrass. Far rosolare a fiamma media per qualche minuto, poi aggiungere le noccioline insieme a un bicchiere d’acqua e portare a bollore. Unire la pasta di tamarindo, lo zucchero e il sale e far addensare sul fuoco per circa cinque minuti.
5. Formare gli spiedini e cuocerli sulla brace, o in alternativa su una bistecchiera rovente per circa 6 minuti per lato, spennellando ogni tanto con dell’olio il pollo.
Servire subito insieme alla salsa Satay.
Enjoy!
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