Non mi ricordo la prima volta che mangiai pasta e fagioli, ma di certo ero già grande, forse frequentavo le superiori.
Seppur questo piatto compaia nei ricettari regionali della Lombardia, in casa mia non è mai stato un piatto della tradizione. In ogni caso mia mamma lo prepara divinamente e solo durante la stagione dei fagioli freschi.
Amo molto questa preparazione e anch’io ho adottato la filosofia di “solo borlotti freschi”. Devo ammettere di non essere una grande amante dei legumi secchi. O meglio, li amo di estrema qualità, quando dopo tutte le cure di una notte in ammollo e una leggera sobbollitura per una o due ore, risultano teneri, delicati e saporiti.
I legumi freschi, in ogni caso, sono più eleganti: la buccia è più sottile e la polpa è scioglievole e dal sapore delicato.
Giusto in tempo per sfruttare gli ultimi borlotti di stagione, ho deciso di regalarmi una ciotola abbondante di questo piatto e di condividere qui la ricetta che seguo di solito.
Nelle ricette originali della pasta e fagioli andrebbe anche un po’ di lardo o di pancetta nel soffritto, io preferisco alleggerirla e fare un semplice trito di scalogno e carota. No, non sono diventata vegetariana, né tantomeno vegana, anche se ultimamente sul blog carne e pesce si stanno facendo desiderare.
In ogni caso, questo piatto è vegano, ma garantisco che piacerà a tutti!
PASTA E FAGIOLI
Ingredienti per due persone
800 g di fagioli da sgranare (circa 400 sgranati)
mezza cipolla, o 1 scalogno
1 carota
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
olio extravergine
sale
pepe nero
1 foglia di alloro
80 g di pasta
1.Sgranare i fagioli e tenerli da parte. In una pentola lasciar rosolare un trito di scalogno, carote con due o tre cucchiai di olio per qualche minuto.
2.Aggiungere il concentrato di pomodoro, circa un litro di acqua fredda e versare i fagioli. Aggiungere una foglia di alloro, portare a ebollizione e poi abbassare la fiamma, i fagioli devono solo sobbollire. Se si forse una schiuma in superficie, toglierla con una schiumarola.
3. Cuocere per circa 1 ora e mezza, o fino a quando i borlotti risultano teneri. Frullare con un minipimer circa due terzi , rimettere sul fuoco, aggiungere la pasta e cuocerla tenendola al dente. Se necessario aggiungere dell’acqua, salare e pepare.
4. Servire calda con un filo di olio a crudo e extra pepe nero macinato fresco
Enjoy!
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