Nizza tra cibo tipico e mercati

Capoluogo della Costa Azzurra, e quinta città di Francia per popolazione, Nizza certamente è una delle località francesi più note a noi italiani.

Ho messo piede in questa città per la prima volta l’anno scorso ed è stato subito un colpo di fulmine. La luce, l’architettura in stile Belle Epoque, le vetrine dei negozi contornate da boiserie, il profumo di pane e croissant pur beurre delle numerose boulangerie. Mi affascinano i suoi numerosi elementi francesi, che convivono e vanno a braccetto con una Nizza anche un pò italiana.

Questa città è stata ceduta alla Francia solo nel 1860, e il suo passato “italiano” si legge nell’architettura della Vielle Ville, con le sue stradine labirintiche e strette che ricordano i caruggi genovesi. E soprattutto si riflette sui menu dei numerosi ristoranti, in cui primeggiano paste, ravioli e pizza. Tanta pizza.

Anche lo street food locale cela un evidente lato italiano dietro la Socca, una specialità niçoise che altro non è che una semplice, ed ottima, farinata di ceci. Sottile, croccante e cotta nel forno a legna, la migliore è senz’altro da Chez Pipo, un locale celebre nella zona del porto, un’area ricca di bistrot e caffè.

Maison Jean Marc Bordonnat

Fougasse aux olives

Nelle vicinanze del porto, in Rue Barla si trova l’ottima boulangerie Maison Jean-Marc Bordonnat, per noi un vero riferimento per la colazione mattutina con i suoi ottimi croissant. Producono tutto con levain natutel (lievito madre), e dovete assolutamente provare la loro fougasse aux olives, dalla caratteristica forma a foglia, è fatta dello stesso impasto della baguette arricchito da abbondanti olive speziate. Una delizia.

Place Garibaldi

Ostriche_Cafe Turin

Tra l’area del porto e la città vecchia si incontra Place Garibaldi, tra le più antiche a Nizza, è una piazza di grande respiro delimitata da portici, sempre in fermento con un gran viavai di persone. All’angolo dei portici rivolti a sud troviamo il Café de Turin, una tappa d’obbligo per gli amanti delle huitres, le ostriche, e altri coquillages, freschissimi e provenienti dai loro allevamenti.

Addentrandosi nella Vielle Ville, ci fermiamo subito da Girofle et Cannelle. Negozio specializzato nella selezione di spezie, sali e con un corner dedicato all’aceto balsamico tradizionale di Modena. Tra le spezie provate, consiglio il Curry à l’Ancienne (un mix creato dal proprietario stesso) e l’aromatico Mélange David Crockett, un miscuglio di sale, coriandolo, pepe, zucchero e altri aromi. Ottimo sulle carni bianche e per dare un pò di brio a delle semplici verdure al vapore.

Girofle et Cannelle

Boucherie

Nella città vecchia camminiamo senza meta, perdendoci tra le viuzze dal fascino un pò decandente e distraendoci tra le boucheries – le macellerie – fornitissime di ogni carne (molto agnello) e i numerosi ristoranti che si animano col calar del sole.

LAC_2

Tarte au citron meringuée

Nella Vielle Ville si trova anche uno dei cinque (!) locali LAC, la migliore pasticceria della città nata dal talento e professionalità di Pascal Lac, membro della prestigiosa associazione Relais Dessert e miglior maître chocolatier di Francia. Precisione e cura nel dettaglio estetico, equilibrio nei sapori e puro piacere al palato. Se potete assaggiatene tipi diversi, sicuramente qualcosa a base di cioccolato e magari una tarte di pâte sablé, come la meravigliosa e tradizionale tarte au citron méringuée.

Poco prima di raggiungere la Promenande des Anglais, ci fermiamo al Marché aux Fleurs di Cours de Saleya, un’affascinante mercato dei fiori che la mattina (dal martedì alla domenica) si anima di banchi con verdure di stagione, noci di Grenoble, formaggi e baguettes.

Marché aux Fleurs_2

Uva_Marchè aux Fleurs

Marché aux Fleurs_3

Proprio in questo mercato ha un banco l’altra nostra boulangerie preferita: La Fougasserie, che ha il punto vendita principale a due passi da Cours de Saleya e che anch’essa produce tutto il suo pane au levain naturel. Assaggiate la sua Pissaladière (foto sotto), una focaccia ricoperta da cipolle cotte lentamente e acciughe, un altro must dello street food nizzardo. Guardate il suo banco e lasciatevi ispirare dalle varietà di pane, e se volete testare un’altra specialità del posto, azzardate una tourte aux blettes sucrée, una crostata leggermente dolce ripiena di bieta, uvetta e pinoli. Il suo sapore particolare un pò erbaceo e un pò dolce mi ha ricordato la “scarpaccia”, un dolce a base di zucchine viareggino.

pissaladiere

La Fougasserie2

Per gli amanti come me dei mercati, non può mancare una visita anche al Marché de la Libération, meno patinato e frequentato soprattutto da nizzardi. Per raggiungerlo basta prendere il tram che percorre Avenue Jean-Médecin in direzione Henri Sappia, e scendere a Liberation.

Marché de la Liberation

Marché de la Liberation_2

Dal martedì alla domenica mattina troverete decine di banchi carichi di verdure di stagione (alcune da noi introvabili, come la pastinaca), numerose varietà di funghi, tra cui i curiosi Trompettes-de-la Mort, molto apprezzati in Francia, un’ala dedicata al pesce e una parte di mercato coperto sempre di prodotti alimentari. Nei pressi di Place Général de Gaulle ho conosciuto Jean Cassar, un produttore di ottimi formaggi freschi e semistagionati a base di latte crudo di capre bianche che lui stesso alleva a circa 35 km da Nizza. Fermatevi al suo banco, dove troverete tutte le mattine sua moglie disponibile a farvi provare i loro ottimi prodotti.

Se vi viene fame, in questa stessa piazza c’è il Kiosque Tintin dove ho assaggiato un buon Pan Bagnat, un panino tipico di Nizza fatto con Pain de Campagne ben imbevuto di olio extravergine, aceto sale e pepe, e farcito con pomodori, insalata, cipolla, ravanelli, tonno, acciughe sott’olio, olive e uovo sodo. In pratica l’insalata niçoise fatta a panino.

Tra un croissant e una fougasse ho scoperto una città interessante e dalla forte personalità, che mi lascia sempre una gran voglia di tornarci. À la prochaine, ma chère Nissa!

Indirizzi utili:

  • Chex Pipo
    13, Rue Bavastro
    Tel. +33 493558882
  • Maison Jean-Marc Bordonnat
    19, Rue Barla
    Tel. +33 492279986
  • Le Café de Turin
    5, Place Garibaldi
    Tel. +33 493622952
  • Girofle et Cannelle
    2/4, Rue Pairolière
    Tel. +33 493544313
  • Pâtisserie LAC
    13, Rue Barla
    12, Rue de la Préfecture
    Tel. +33 493553774 (Boutique Barla)
  • La Fougasserie
    5, Rue de la Poissonerie
    (presente anche al Marché aux Fleurs)
    Tel. +33 493809245
  • Marché aux Fleurs
    Cours de Saleya
    la mattina, dal martedì alla domenica.
    Il lunedì c’è il mercato Brocante (antiquariato).
  • Marché de la Libération
    Place du Général de Gaulle
    la mattina fino alle 12.30, dal martedì alla domenica
  • Kiosque Tintin
    3, Place Général de Gaulle
    Tel. +33 492091619
Summary
Article Name
Nizza tra cibo tipico e mercati
Author

This post is also available in: Inglese

Tags from the story
, , ,
More from Daniela Barutta

Tra il dire e il fare c’è di mezzo la paura

Sono tornata da poco da un viaggio di circa tre settimane nel...
Read More

3 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *