Cosce di pollo con patate, carciofi e olio extravergine di olive Ogliarola

Lo scorso fine settimana ha avuto luogo ExtraLucca, uno degli eventi più importanti nel panorama italiano che celebra e diffonde la cultura del vero olio extravergine d’oliva.

Nella regale cornice di Palazzo Ducale, in Piazza Napoleone a Lucca, ben 50 produttori hanno portato in scena l’olio evo di eccellenza, contornati da show cooking, degustazioni ed originali cocktail.

ExtraLucca

Girando tra i banchetti, dopo aver fatto visita a produttori da me ben conosciuti (come il Frantoio di Massarosa e Il Cavallino) mi sono soffermata da Olio Sante, attratta dalle fave secche e dalle orecchiette in bella mostra che tradivano la loro origine. Questi olivicoltori provengono da Ostuni, e il loro uliveto si trova nel tratto che dalla città bianca porta verso il mare. Un luogo che mi ha conquistato e la cui immagine è ben impressa nella mia mente dall’aprile scorso, quando per la prima volta ho visitato la Valle d’Itria. Tra i loro oli assaggiati, mi sono portata a casa quello prodotto da cultivar Ogliarola, delicato ma dall’intenso aroma di carciofo.

Come si afferma anche in Extraverginità (un must-read di Tom Mueller), “oli ottenuti da ulivi di varietà diverse, o dalle stesse varietà coltivate in luoghi differenti, possono essere tanto dissimili quanto i vini da vitigni diversi“. I veri oli extravergini hanno sentori che variano dalla mandorla, al kiwi, dal pomodoro verde al carciofo e sono ricchi di polifenoli, come la cultivar “Leccio del Corno”, come ci ha spiegato Fausto Borella, mente e braccio di ExtraLucca, durante lo show-cooking con la chef stellata Cristina Bowerman.

Ed è proprio la chef Bowerman che ha affermato e ribadito un concetto molto importante: “bisogna pensare all’olio come a un ingrediente, e non più come a un semplice condimento”.

Ripensando a queste parole e al sapore dell’olio di Ogliarola portato a casa, ho pensato di utilizzarlo per questo semplice piatto che preparo da anni ed ispirato da una ricetta de “La mia cucina naturale” di Jamie Oliver.

Un piatto veramente gustoso, perfetto anche per una cena informale tra amici.

Cosce di pollo, patate, carciofi - Jamie Oliver

COSCE DI POLLO CON PATATE, CARCIOFI E OLIO EVO DI OGLIAROLA

ingredienti per 2 persone, come piatto unico:

600 g patate (sbucciate circa 500 g)
2 carciofi
2 cosce di pollo grandi
timo, maggiorana
3 spicchi d’aglio
olio evo (io ho usato una monocultivar di Ogliarola)
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe

Potete usare sia cosce di pollo disossate, che con l’osso. In questa ricetta ho usato cosce con le ossa, ma considerate che disossate ci metteranno un pò meno a cuocere.
Io preferisco rimuovere la pelle per ottenere un piatto più leggero, ma se preferite lasciatela.

Sbucciare le patate e tagliarle a pezzi grandi e uniformi.
Pulire il carciofo, dividerlo a metà e rimuovere l’eventuale barbetta centrale. Ripassare la superficie del carciofo con un limone tagliato a metà, per evitare che annerisca.

Mettere sul fuoco due pentolini con acqua e portare ad ebollizione. In una pentola sbollentare le patate per circa 8-10 minuti; i tempi variano a seconda del tipo di patata e della grandezza dei pezzi, l’importante è che risultino parzialmente cotte e ancora sode. Nell’altro pentolino mettere i carciofi e cuocerli per circa 3-4 minuti.

Scolare bene le verdure e mettere da parte.

Preriscaldare il forno a 180-190°.

In una padella scaldare dell’olio evo con gli spicchi d’aglio in camicia e sistemarvi il pollo senza sovrapporlo. Scottare ogni lato per circa 3 minuti, sfumare con il vino bianco, far evaporare l’alcol e togliere dal fuoco. Se l’avete potete usare una padella che va anche in forno, altrimenti a sigillatura ultimata trasferire il pollo in una teglia da forno abbastanza grande da contenere in un solo strato il pollo, le patate e i carciofi. Salare, pepare, profumare con abbondante timo e maggiorana e aggiungere almeno altri due cucchiai di olio evo.

Cuocere in forno per circa 40 minuti, girando il pollo a metà cottura ed accendendo il grill durante gli ultimi 3-5 minuti per fargli venire una bella crosticina.
Questo piatto può essere anche preparato con delle ore di anticipo, cuocendolo 5 minuti in meno e riscaldandolo sotto il grill del forno prima di servirlo.

Enjoy!

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