Tutte le volte che compro un casco di banane acerbe, le ripongo nella fruttiera, aspettando con pazienza che raggiungano il perfetto stato di maturazione. Non so che capita anche a voi, ma qui ogni volta è la stessa storia: con due o tre banane ti va anche bene, e ce la fai a mangiarle quasi perfette, ma tutte le altre dalla notte al giorno riescono ad oltrepassare quel limite che considero accettabile per una buona banana.
Poco male, mi dico, così ho una scusa in più per prepare un dolce che amo moltissimo, il Banana Bread. Attenzione però che le banane non basta che siano mature, devono proprio diventare completamente nere – quella tonalità lì che vedete in foto. Non a caso il Banana Bread ha fatto comparsa sui primi libri di cucina negli anni ’30, quando a causa della Grande Depressione il cibo scarseggiava e si doveva evitare ogni minimo spreco (comprese le banane troppo mature).
La ricetta del Banana Bread è molto semplice, ma merita anche alcuni accorgimenti.
Oltre ad usare banane ormai nere, bisogna seguire il metodo di impasto utilizzato anche per i muffin. Gli elementi secchi e quelli umidi vanno inseriti in due ciotole separate e amalgamati poi grossolanamente, lasciando qualche traccia di farina. In questo modo il vostro Banana Bread verrà molto soffice, e riuscirà a mantenersi tale almeno per un giorno abbondante.
E non dimenticate gli aromi. Per quanto mi riguarda sono il vero segreto per un ottenere un buon dolce. Niente vanillina o aromi in fiala, solo aromi freschi come in questo caso vaniglia e scorza di limone.
Qui sotto vi riporto la ricetta che preferisco in assoluto, tratta da Jamie Magazine di aprile 2015, e leggermente modificata nel tempo.
BANANA BREAD SENZA UOVA
Ingredienti per uno stampo da 24 x 12 cm
90 g burro
250 g farina tipo 1
125 g zucchero di canna
2 cucchiaini di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di sale
300-350 g di polpa di banana molto matura (2 banane grandi, o 3 piccole)
140 g yogurt intero
scorza di 1 limone
1/2 bacca vaniglia
1.Fondere il burro fatto a tocchetti in un pentolino a fiamma bassa, facendo attenzione a toglierlo dal fuoco non appena è fuso.
2.Setacciare la farina insieme al lievito, aggiungere lo zucchero e mischiare bene.
3.In un’altra ciotola mescolare la polpa delle banane, ben schiacciate con una forchetta, insieme al burro fuso e intiepidito, lo yogurt, la scorza del limone e i semi di mezza vaniglia.
4.Unire gli elementi secchi a quelli umidi e mescolare con una forchetta, quel tanto che basta a far amalgamare gli ingredienti tra loro e a lasciare qualche segno di farina.
5.Travasare nello stampo rivestito di carta da forno e infornare a 180° per circa 45 minuti. Fate la prova dello stecchino e sfornate.
Io lo amo ancora tiepido, con una pallina di gelato alla crema o al caramello salato.
Enjoy!
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Ciao! Scusami il disturbo ma oggi ho provato a fare il tuo banana bread e nonostante la ricetta mi sia molto piaciuta ho avuto un problema di cottura, cioè l’ho dovuto far cuocere molto di più (più di un’ora e mezza) e comunque non è uscito ben cotto come dalla tua foto. Mi chiedevo se ti fosse mai successo, se si come hai risolto. Grazie mille lo stesso!
Ciao Teresa! Le volte che mi è rimasto più umido sono quelle in cui ho messo più banana della ricetta (a volta capita che le banane siano più grandi e mi spiace buttarle). Però rispettando le quantità indicate viene cotto bene. Considera che l’impasto da crudo non deve essere troppo liquido, e non deve essere molto amalgamato. Spero di esserti stata d’aiuto!